Si riceve e pubblica:
Le vicende amministrative degli ultimi giorni non fanno che confermare la nostra tesi: il gruppo di comando di questa Amministrazione, Sindaco Bruno e cerchio magico targato PD, non ha alcuna capacità programmatica. In più è assolutamente allergico a qualsiasi critica.
Le accuse mosse da Concetta Somma nella sua polemica lettera di commiato, per iniziare, sono solo la punta dell’iceberg dell’incapacità e dell’approssimazione con cui questa Giunta guida Francavilla. Un’Amministrazione che sino ad oggi ha esaltato la sua azione tutt’altro che straordinaria, vantando anche obiettivi non conseguiti. Assolutamente assente, se non dannosa, di fronte ai bisogni primari dei cittadini: nessuna risposta su politiche sociali, sulla tutela dei deboli, dei disabili, degli anziani, dei giovani, dei disoccupati. Nessuna attenzione ai problemi economici della comunità francavillese. Aumenti, invece, delle tasse locali: cresce la Tari a cui, però, non corrispondono servizi adeguati. Pug e area mercatale promessi in campagna elettorale e scomparsi dall’agenda del programma. Mancato raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata, spreco di denaro pubblico con isole ecologiche non funzionanti. E ancora lavori incompiuti sul campo sportivo, licenziamento dei lavoratori Cerin, nessuna tutela e ritardi inammissibili per quelli di Koinè.
Di fronte alle tante criticità amministrative e politiche emerse in questi anni, l’unica risposta di cui è capace Maurizio Bruno è un attacco frontale e arrogante a chi si permette di criticare. Una sorta di bullismo politico da Renzi di provincia, che nasconde, ancora una volta, l’incapacità di dare risposte serie. Bruno, dal suo insediamento, ha perso 6 assessori e 6 consiglieri di maggioranza. È un totale fallimento anche nei numeri. Ne prenda atto e si dimetta subito.
Il gruppo consiliare e la segreteria di Sel-Sinistra italiana