Ci potrebbe essere stato un gesto volontario all’origine dell’incendio che ieri sera (16 febbraio) intorno alle 23,30 ha distrutto una Ford Fiesta di proprietà di un operatore della comunità “Emmanuel” a Oria. L’auto era parcheggiata nel piazzale del centro di recupero per tossicodipendenti, lungo la strada provinciale di collegamento tra Oria e Cellino San Marco, quando all’improvviso è stata avvolta dalle fiamme originatesi dal vano motore. Se n’è accorto lo stesso proprietario – residente a Manduria – che ha chiamato i vigili del fuoco in forza al distaccamento di Francavilla Fontana. I pompieri, che hanno estinto in pochi minuti il rogo, non hanno trovato nei pressi del veicolo tracce di liquido o materiale infiammabile. I carabinieri della stazione di Oria, giunti a loro volta sul posto, hanno effettuato i rilievi del caso e cercano di dare un senso all’accaduto. Coordinati dal luogotenente Roberto Borrello, non escludono, al momento, né l’ipotesi che si sia trattato di un incidente né quella dolosa.