Nelle prime ore di questa mattina, personale della Questura di Brindisi è stato impegnato in una serie di controlli anti-prostituzione lungo la superstrada Taranto-Brindisi, per la precisione sulla complanare tra Oria e Latiano. Diverse donne extracomunitarie sono state condotte negli uffici della polizia del capoluogo dove sono state identificate e si è proceduto a un controllo dei loro documenti. Non il primo blitz di questo tipo da parte delle forze dell’ordine, che possono in ogni caso perseguire soltanto i reati di sfruttamento e favoreggiamento. Nel tratto sul quale si sono concentrati oggi i poliziotti, ormai da molti anni è presente una colonia di prostitute di origine africana, da tempo residenti nel Brindisino. Dalle precedenti verifiche è emerso che molte di loro sono in regola e, soprattutto, non è stato finora accertato che dipendano da qualcuno in particolare. Insomma, dietro la loro attività non è sembrato esserci alcun “protettore”. Non si conoscono ancora nel dettaglio gli esiti del servizio di quest’oggi, per il quale sono stati impiegati numerosi agenti che hanno agito in collaborazione con l’Ufficio Immigrazione. Nelle campagne a cavallo tra i territorio oritano e latianese si è generato una sorta di fuggi-fuggi generale – notato da diversi automobilisti di passaggio – con gli uomini in divisa costretti persino a rincorrere le lucciole tra la vegetazione.
