Col volto scoperto, ha fatto irruzione in banca, nella filiale della Banca Carime in via Ercole D’Ippolito, a Latiano, ed è anche riuscito, sotto la minaccia di un’arma, a impossessarsi dei soldi che un’impiegata dell’istituto di credito era in procinto di consegnare a una pensionata. Solo che poco dopo si è imbattuto in una pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di San Vito dei Normanni che, col supporto dei colleghi della locale stazione, l’hanno arrestato in flagranza di reato. L’arma è risultata giocattolo e addosso gli è stata ancora trovata la refurtiva: 250 euro. Il rapinatore è un calabrese di giovane, ospite di una comunità di recupero di Latiano. Ora il magistrato deciderà se confermargli i domiciliari o spedirlo in carcere.
