I primi 60 anni del maresciallo Demitri, storico comandante della stazione carabinieri

maresciallo giuseppe demitri

Il luogotenente Demitri con suo figlio Cataldo, a sua volta carabiniere
Il luogotenente Demitri con suo figlio Cataldo, a sua volta carabiniere

Sessant’anni e non sentirli. È stato festeggiato dai suoi colleghi il luogotenente Giuseppe Demitri, comandante della stazione dei carabinieri di Francavilla Fontana, dove prese servizio nell’ormai lontano 1996. Già allora aveva alle spalle 20 anni di onorata carriera nell’Arma. Oggi, una rapidissima capatina al bar, dove il maresciallo ha offerto qualcosa da bere ai superiori e ai subordinati di turno, poi subito al lavoro. Un lavoro che non ha mai smesso di amare e svolgere con professionalità e coscienza sin dal 1975, anno nel quale si arruolò nella Benemerita. Un lavoro, vissuto giorno per giorno più come una missione che, grazie alla concessione dell’ausiliaria da parte del comandante della Legione carabinieri Puglia, generale Giovanni Cataldo, Demitri potrà proseguire per altri cinque anni nonostante il raggiungimento della soglia anagrafica per il congedo e la bellezza di oltre 40 anni di servizio.

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Un giovane Demitri in udienza da Papa Giovanni Paolo II

È un recordman nella storia della compagnia della Città degli Imperiali, Demitri, originario di Ceglie Messapica ma francavillese d’adozione. Gli altri, nel tempo, sono passati, egli è rimasto, tanto da essere diventato memoria storica e solido punto di riferimento tanto per gli ufficiali quanto per i colleghi più giovani di lui. Cavaliere della Repubblica – nominato dal presidente Carlo Azeglio Ciampi – il maresciallo si fregia della Medaglia Mauriziana per i dieci lustri di servizio militare ed è anche Cavaliere del Sacro Ordine Costantiniano.

El. Zanz.

 

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