Che non sarebbe stata una partita facile lo si sapeva. Ma la Virtus Francavilla Calcio si è presentata sul difficilissimo campo della Juve Stabia – nuovamente capolista del Girone C di Lega Pro – senz’alcun timore reverenziale e con tanta grinta. Resta il rammarico per un gol incassato quasi allo scadere (Mastalli al minuto 79), e probabilmente evitabile, e per qualche occasione sbagliata di troppo. Non importa. Da questo match i biancazzurri di mister Calabro non solo escono a testa alta, ma ancora più consapevoli della loro forza, dopo aver tenuto testa a una squadra notevolmente più attrezzata e tra le papabili per fare il salto di categoria (ora a pari merito col Lecce che, però, deve ancora giocare questa sera contro il Matera, così come il Foggia, terzo, contro la Reggina). Resta un settimo posto in coabitazione col Monopoli e la permanenza in zona playoff ancora salda. D’altra parte, si era perfettamente consapevoli alla vigilia come lo stadio di Castellammare non fosse uno da cui necessariamente tornare con dei punti in saccoccia. Diverso il discorso per la prossima sfida contro la Reggina – terzultima – tra le mura amiche del Giovanni Paolo II. Martedì alle 14,30 ci sarà da lottare come al solito e magari da vincere perché, almeno sulla carta, fra tre giorni l’avversario sarà più alla portata.