Dieci metri di natura arricchiti da migliaia di coloratissimi Led. Non passa di certo inosservato l’albero di Natale magicamente comparso oggi in piazza Lorch, a Oria, proprio di fronte al Fante Glorioso. L’ha donato alla città Massimo Ferrarese, presidente di Prefabbricati Pugliesi, ex presidente della Provincia di Brindisi e oggi a capo di Invimit (organismo che gestisce il patrimonio immobiliare dello Stato).
La pianta è stata comprata nei giorni scorsi in uno dei più importanti vivai della Puglia, con sede in provincia di Bari, e trasportata nella città federiciana questa mattina con un mezzo pesante (13 metri di pianale) della stessa Prefabbricati Pugliesi – una delle più importanti società di costruzioni nella regione, con sede proprio a Oria.
Nel giro di pochissime ore, il gigantesco esemplare di abete normandiano è stato messo a dimora e successivamente addobbato a festa dai dipendenti di un’altra nota ditta locale che opera nel settore delle luminarie e, appunto, degli addobbi.
Il tutto, sempre a spese di Ferrarese e a costo zero per le casse pubbliche.
E, così, Oria ha finalmente il suo monumentale simbolo natalizio, degno della sua fama, che si appresta a far da sfondo – si registrano già i primi selfie – al periodo considerato il più magico dell’anno. Un elemento d’arredo che già fa bella e spettacolare mostra di sé davanti agli occhi degli oritani, ma anche dei numerosi visitatori provenienti da fuori.
Il sindaco Cosimo Ferretti ha ringraziato privatamente e pubblicamente il presidente Ferrarese per il suo nobile gesto. Senza quest’atto di liberalità, unanimemente apprezzato, molto difficilmente il Comune di Oria si sarebbe potuto permettere una spesa del genere.