Si riceve e pubblica:
Recenti vicissitudini politiche interne alla mia maggioranza, che nulla hanno a che vedere con il lavoro amministrativo che procede a passo spedito e con i risultati ben noti a tutti, mi vedo costretto ad adottare provvedimenti non più rinviabili. Per evitare che tali fibrillazioni puramente politiche abbiano ricadute negative sul lavoro che stiamo svolgendo giorno per giorno, ho deciso questa mattina di azzerare la giunta nominata un anno fa. Così come mia prerogativa provvederò nelle prossime ore a individuare i componenti della nuova squadra di governo e ad assegnare le dovute deleghe. In tale scelta, per quanto dovuta a tensioni e rivendicazioni partitiche, non mi piegherò né a ricatti, né a logiche spartitorie, né a interessi o ambizioni personali. Rispetterò, come è giusto che sia, il progressivo e crescente mutamento dei rapporti di forza all’interno della maggioranza, ma nulla di più. Gli assessori saranno come sempre da me individuati sulla scorta delle proprie competenze e dei propri meriti. E se le vicende della politica mi obbligano oggi a rinunciare al contributo di amici di cammino che hanno lavorato durante il proprio mandato con straordinaria dedizione, passione e impegno, farò sì che tale patrimonio non sia perso e anzi, se possibile, ancora più valorizzato.
Presenterò la mia nuova squadra in Consiglio comunale e sarà quest’ultimo, e non di certo io, a decidere se l’Amministrazione del cambiamento potrà continuare nello straordinario lavoro in corso o se dovrà interrompere un’esperienza che sta collezionando risultati mai visti prima. Chi vorrà staccare la spina alla legislatura dovrà farlo in Consiglio assumendosene ufficialmente la responsabilità e spiegandone magari le motivazioni ai cittadini. Io, in tal caso, sarò della partita elettorale nella prossima primavera. Ho un incredibile lavoro da terminare e lo terminerò. Con loro oggi, o senza di loro domani.
Il sindaco
Prof. Maurizio Bruno