Otto chilometri orari oltre il limite – 58 anziché 50 – e la beffa di una multa da 130,27 euro che diventerebbe di 55,87 euro nel caso di pagamento entro cinque giorni e di 72,27 entro 60 giorni. Il verbale risale a un’infrazione commessa lo scorso 14 agosto lungo la strada litoranea di collegamento tra San Pietro in Bevagna e Campomarino di Maruggio (strada provinciale Taranto 122) alle 23,30. L’orario non è di poco conto perché anch’esso esso contribuisce a far lievitare l’importo della sanzione. Il Codice della Strada è chiaro: “Le violazioni commesse tra le 22:00 e le 7:00 sono aumentate di 1/3 e alla terza violazione commessa in un anno che comporta la decurtazione di almeno 5 punti sulla patente è prevista la revisione della patente” (articolo 142). L’automobilista, il cui veicolo è stato immortalato dal famigerato autovelox fisso in direzione Campomarino, però non ci sta e grida alla vergogna, perché per soli cinque chilometri orari – considerata la tolleranza del cinque per cento, con i 58 chilometri orari che scendono a 55 su un limite di 50 – si è visto recapitare un verbale che, alla fine, è anche piuttosto salato. Per questo ora si riserva di valutare eventuali soluzioni alternative al pagamento.