Sono 81, dall’inizio dell’anno a oggi, gli arresti per furto di energia elettrica. L’ultimo in ordine di tempo è stato quello di un artigiano 49enne (G.F. le sue iniziali) di Ostuni, nel cui esercizio i carabinieri della stazione della Città Bianca hanno scoperto un magnete – nascosto in una custodia da deodorante per ambiente – posizionato proprio sul contatore e che gli avrebbe consentito di risparmiare sulle bollette. Il danno, dall’ottobre 2012 all’ottobre 2016, è ancora in corso di quantificazione, mentre l’esercente – dopo le formalità – è stato sottoposto ai domiciliari. Il rischio in casi come questo è anche quello di elettrificare gli arredi pubblici con evidente pericolo per l’incolumità delle persone. Da gennaio a oggi i furti scoperti dai militari e dal personale Enel superano il milione di euro.