La foto di un nostro lettore mostra un dato di fatto: il nuovo tappetino d’asfalto in vico Salerno, a Francavilla Fontana, si è fermato proprio davanti alla storica sede del Partito democratico. O, meglio, di fronte al locale, sotto la sede del Pd e di proprietà del Pd, che oggi ospita l’Auser. Vico Salerno affaccia in via Regina Elena, che – come noto – nei giorni scorsi è stata interessata dai lavori di sistemazione del manto stradale.
Qualcuno ha storto il naso e riesumato il celebre detto di andreottiana memoria per cui a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca. Eppure un motivo, che prescinde da presunti favoritismi verso il partito di maggioranza relativa dell’attuale amministrazione comunale, sembra esserci stato.
Il vicoletto non era compreso nel novero delle vie da riasfaltare, ma – a quanto si apprende – i costi di quel primo tratto se li sono accollati gli avvocati Dany e Christian Gemma, che hanno lo studio legale proprio all’angolo tra via Regina Elena e vico Salerno. I fratelli Gemma non sono propriamente simpatizzanti dei democratici (Christian è stato anche candidato nelle fila della Puglia prima di tutto, a sostegno di Antonio Sgura, alle scorse amministrative) e probabilmente, quando hanno chiesto se potesse essere asfaltata, a loro spese, quella “linguetta” di vico Salerno più prossima al loro ufficio, probabilmente non pensavano di poter fare un favore proprio al Pd…
