Sono tutti in gamba e altamente “responsabilizzati” i dirigenti del Comune di Francavilla Fontana, i cui stipendi sono aumentati a partire dal primo gennaio di quest’anno. Oltre 200mila euro diviso cinque – non in parti uguali – a titolo di indennità di posizione, ovviamente sulla scorta dei singoli pareri espressi (sulla base dei settori e delle consequenziali responsabilità) dal Nucleo di valutazione. L’ha stabilito, nei giorni scorsi, la giunta comunale (presenti il sindaco e tutti gli assessori) che in precedenza, con delibera numero 387 del 2015, aveva approvato una nuovo metodologia per la valutazione delle figure apicali nella struttura municipale.
Il primo posto ex aequo nella speciale graduatoria dei beneficiari spetta all’ingegner Sergio Rini (Ufficio tecnico, prima solo alla Provincia di Brindisi) e al dottor Gabriele Falco (Servizi finanziari) che, grazie ai loro 97 punti, hanno diritto a 45.259 euro annui, ridotti a 45.102 perché superiori al limite massimo. In realtà, Falco era già in precedenza allo stesso livello.
Terza piazza per il dottor Gianluca Budano (Servizi sociali, 87 punti) che passa da 34.578,89 a 40.593 euro. C’è poi il dottor Francesco Taurisano (79 punti) che incassa 36.860 euro a fronte dei 27.061,64 guadagnati l’anno prima. Quinto posto per il dottor Antonio Cito (Polizia municipale, 77 punti) la cui indennità di posizione lievita di circa 4mila euro: da 31.572,03 a 35.927 euro.
La componente “indennità di posizione” è soltanto una delle voci che compongono la busta paga dei massimi funzionari comunali, ragion per cui essa va sommata alle altre (retribuzione tabellare e, eventualmente, di risultato) per avere un’idea precisa di quanto essi percepiscano complessivamente.