Occhio a una tra le più classiche delle truffe: quella cosiddetta dello specchietto. Segnala e denuncia un nostro lettore: «Mio nonno 93enne è stato preso di mira per ben due volte in appena 20 giorni: la prima nei pressi dell’ospedale, la seconda vicino al cimitero. Hanno urtato appositamente lo specchietto della sua Lancia Y vecchio modello per poi costringerlo a fermarsi per chiedergli di sistemare le cose in maniera bonaria: fortuna che, nonostante l’età avanzata, mio nonno è ancora molto sveglio e attento, tanto che in entrambi i casi se l’è cavata egregiamente accostando e, col telefono tra le mani, dicendo ai truffatori che avrebbe chiamato i carabinieri per rilevare il presunto incidente. Dinanzi e probabilmente anche sorpresi dalla sua reazione, sia 20 giorni fa che stamattina, i malintenzionati hanno preferito ripartire e dileguarsi a tutta velocità».