L’onorevole Nicola Ciracì (Cor – Conservatori e Riformisti) ha incassato quest’oggi l’ok della Camera al suo ordine del giorno per salvare, di fatto, il personale della società in house della Provincia di Brindisi “Santa Teresa Spa” mediante il riassorbimento negli enti locali del territorio.
I deputati hanno quindi impegnato il governo a “valutare l’opportunità di adottare iniziative idonee affinché gli enti locali della provincia di Brindisi siano tenuti ad avviare, entro il 31 agosto 2016, procedure selettive per titoli ed esami” finalizzate all’assunzione a tempo indeterminato del personale “Santa Teresa” che abbia maturato, alla data in vigore della presente legge di conversione del decreto legge 24 giugno 2016 numero 113 (misure finanziarie urgenti per gli enti territoriali e il territorio), almeno tre anni di servizio non continuativi e per il quale sia stata aperta la procedura di mobilità”.
«Ho portato a casa il miglior risultato possibile in qualità di parlamentare – dichiara Ciracì – costringendo il governo ad assumere gli impegni descritti nel mio ordine del giorno, ma ora tocca al presidente della Provincia Maurizio Bruno, a quello della Regione Michele Emiliano e al Pd pressare i loro danti causa a Roma e raccogliere i frutti del mio lavoro al servizio del territorio: se non ci riescono, prendano atto di essere totalmente ininfluenti e ne traggano le dovute conseguenze».