Negli ultimi giorni circola un forte malcontento tra la cittadinanza, a causa della nota questione rifiuti, il tutto mentre l’Amministrazione Comunale si occupa di tutt’altre questioni.
La TASI, la TARI, l’immondizia e il mancato ritiro, l’aumento della tassa stessa, il conferimento in Emilia e la sentenza del Consiglio di Stato evidentemente non sono bastati a sollecitare i nostri politici locali a cercare di risolvere il problema dei rifiuti, mentre il Meetup M5S locale continua a ribadire che la raccolta porta a porta è un esperimento fallito, in quanto è evidente che la cittadinanza odia tenere in casa i rifiuti, in particolar modo quelli organici ed indifferenziabili.
E’ necessaria una soluzione rapida, che non è poi cosi difficile da individuare. Si ricordi, ad esempio, una possibile proposta, che venne presentata e condivisa tempo fa dall’ex Assessore Roberta Lopalco, che prevedeva l’introduzione di isole ecologiche da ubicare in ogni quartiere della città, opportunamente controllate e poste a sorveglianza con videocamere e volendo, vigilate anche dagli attuali operatori ecologici che eseguono la raccolta rifiuti porta a porta, chiudendo dette aree nelle ore notturne per poi riaprirle alle ore 7.
Riteniamo che ogni contribuente abbia diritto di disfarsi dell’organico quotidianamente e, quindi, sarebbe opportuno incentivare la differenziata con i dovuti sgravi fiscali, con apposite schede magnetiche a punti, o ancora incentivare l’utilizzo della compostiera domestica che la Monteco rende in comodato d’uso a chiunque ne faccia richiesta. Meglio ancora sarebbe l’introduzione di eco-comapattatori che elargiscono denaro o buoni.
Dopo due anni dalle nostre propost gli argomenti attuali rimangono sempre gli stessi; non si può fare politica con spot, hashtag e selfie, perché alla fine chi paga le tasse siamo sempre noi cittadini.
Il Meetup 5 Stelle di Francavilla Fontana