Sono stati rimproverati per le loro pericolose scorribande in scooter nella villa comunale e, per tutta risposta, hanno massacrato di botte l’autore del rimprovero: i carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana e della stazione di Torre Santa Susanna hanno arrestato due maggiorenni – P.M. di 18 anni e M.G. di 20 – e affidato ai genitori il minore C.M. Le accuse nei loro confronti sono di violenza privata e lesioni. La vittima del pestaggio – G.I., 52enne noto artigiano del posto – è stata trasportata in ospedale con ferite giudicate guaribili in 35 giorni. L’episodio si è verificato ieri pomeriggio nei giardini pubblici di Torre Santa Susanna: dopo che il 52enne aveva ammonito i ragazzi circa i rischi del loro comportamento (gimcana in motorino) per i pedoni, quelli si sono allontanati. Dopo pochi minuti sono però ritornati sul posto per dare all’uomo una lezione. Sembra che insieme con loro ci fossero anche altre quattro persone, sulle cui tracce ci sono tuttora i militari dell’Arma. I due ragazzi arrestati sono stati sottoposti ai domiciliari, mentre l’altro è stato posto sotto la tutela di mamma e papà. Intanto, in paese ci si chiede come mai la villa non sia sorvegliata dalla polizia locale.
