Sono stati convalidati gli arresti di Fabrizio Fanelli, di 36 anni, Mimmo Fanelli, di 20, e di Gabriele D’Angela, di 18 anni – i primi già noti alle forze dell’ordine, il terzo incensurato e da poco maggiorenne, tutti di Francavilla Fontana – che la scorsa notte sono stati colti in flagranza di reato dai carabinieri in forza al comando provinciale di Taranto dopo aver compiuto una spaccata ai danni dell’area di servizio “3P” lungo la provinciale 7 di collegamento tra Brindisi e Taranto, per la precisione nel tratto tra Grottaglie e il capoluogo jonico.
I tre hanno forzato l’ingresso del bar-tabaccheria e si sono impossessati di una macchinetta cambia-soldi e di alcune stecche di sigarette per poi darsi alla fuga, salvo essere intercettati poco dopo a bordo di una Fiat Uno di colore grigio risultata in precedenza rubata nella Città degli Imperiali. Il Gip Tiziana Lotito ha convalidato gli arresti per furto aggravato disposti dal Pm Daniela Putignano, ma ha disposto che i tre fossero sottoposti ai domiciliari.
I loro legali sono Donato Manelli (per D’Angela) e Angela De Cristofaro (per i Fanelli) del foro di Brindisi. Il giudice ha trasmesso gli atti a Brindisi poiché, a parità di gravità, il primo dei reati contestati (il furto dell’auto) è stato commesso proprio in territorio brindisino. Ciò significa, in sostanza, che il processo a loro carico sarà celebrato nel capoluogo adriatico.