“Il Comune è già intervenuto e ha fatto tutto quanto di sua competenza in merito all’occupazione abusiva di un appartamento, proprietà Iacp, al quartiere San Lorenzo di Francavilla Fontana”. Lo assicurano sia il sindaco Maurizio Bruno sia il comandante della polizia locale Antonio Cito, i quali sono intervenuti nell’immediatezza dei fatti e hanno segnalato l’accaduto alla Procura della Repubblica di Brindisi e allo stesso Istituto autonomo, cui unicamente compete sporgere denuncia. Ma cos’era successo? Che, poco dopo la morte dell’inquilino, un’altra famiglia aveva quasi immediatamente preso possesso dell’abitazione in cui il primo viveva e che, per giunta, si era disfatta della sua mobilia, poi abbandonata per strada.
“Non tolleriamo e non tollereremo mai simili atti di sciacallaggio – assicura Bruno – perché in tema di legalità non si devono fare sconti a nessuno: ora sarà necessario capire se quella casa debba essere usata dagli eredi del defunto o assegnata a chi segue in graduatoria, ma sono questioni che purtroppo non ci competono poiché adesso la palla passa a Iacp e magistratura”. Lo sgombero immediato e coatto non è stato in ogni caso possibile perché nel nucleo familiare subentrato è presente anche un minore, il quale necessita di specifica tutela. A carico del capo famiglia si prospetta invece una denuncia.