Signore e signori, sua maestà il gusto. Un altro prestigiosissimo riconoscimento per Spina – Sapori di Puglia, che ha ottenuto due stelle d’oro nel corso della cerimonia di consegna a cura dell’International Taste Quality Institute (Itqi, guarda video a fondo pagina) celebratasi nei giorni scorsi a Bruxelles, in Belgio. Un team di 120 esperti (65 dei quali chef e sommelier) giunti da tutta Europa ha testato i prodotti delle numerosissime imprese candidate per poi emettere il severo verdetto. Ogni membro della giuria, più che qualificata, ha attribuito un voto all’analisi sensoriale di ogni prodotto essendo all’oscuro della provenienza dello stesso e, soprattutto, del nome dell’impresa così da poter garantire un giudizio massimamente imparziale e obiettivo.
Il prodotto proposto da Spina è stato Crema di carciofi e rucola, ideata da mamma Rosaria (moglie del fondatore Antonio) in occasione del Cibus di Parma, dove l’azienda a conduzione familiare con sede a Oria è stata presente lo scorso maggio con uno stand – con tanto di botti, richiami pugliesi e persino una Vespa – che ha affascinato i visitatori. Quella stessa crema di carciofi e rucola – una delizia spalmabile, già presentata tra i mille prodotti innovativi del Cibus – ha conquistato due stelle d’oro su tre nonostante sia in produzione e in commercio da soli 20 giorni…
«Questo importante premio – dichiara Giampiero Spina – ci fa capire che ci stiamo probabilmente muovendo nella direzione giusta, cioè quella dell’innovazione e degli investimenti nel solco della tradizione abbinata alla qualità: la crema di carciofi e rucola, che mette in risalto le nostre tipicità locali, appare come un prodotto con ottime possibilità di esportazione e capace di conquistare il mercato globale, come conferma l’importantissima valutazione espressa dall’Itqi».
L’Istituto ha valutato in un solo anno 1.783 prodotti: il 30 per cento di essi è stato scartato, mentre la restante parte ha si è divisa tra una, due e tre stelle d’oro. Una sorta di competizione che serve anche a migliorarsi: l’analisi di 120 esperti, infatti, consente ai produttori di capire cosa sia possibile migliorare per rendere il prodotto più piacevole al gusto e appetibile nel mondo, poiché ogni popolo ha le sue preferenze gastronomiche e incontrare il 100 per cento delle stesse è pressoché impossibile.
La crema di carciofi e rucola, che è solo una delle centinaia di specialità Made in Spina e Made in Sud, stando al parere dei giudici dal palato finissimo dell’Itqi, ha però davvero pochissimo da migliorare. Provare per credere…
Chapeau per questi gelosi custodi e magnifici alfieri della tradizione pugliese in Italia e fuori da confini nazionali.