Proseguono i controlli e continua la serie di arresti per furti di energia da parte dei carabinieri dipendenti dal comando provinciale di Brindisi.
A Oria i militari della locale stazione, nel corso di un controllo condotto insieme con personale Enel, hanno scoperto che l’impianto un’azienda agricola in contrada “Palombara Piccola era allacciato abusivamente alla rete pubblica di distribuzione grazie a un bypass. Un escamotage, questo, che avrebbe consentito di risparmiare qualcosa come 90mila euro. Il legale rappresentante S.D.I, di 76 anni, è stato così sottoposto ai domiciliari dietro disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Sempre a Oria, gli uomini del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Francavilla Fontana hanno tratto in arresto R.M., di 32 anni, e M.A., di 30. Durante un sopralluogo coi tecnici Eenel, nella loro abitazione di contrada “Crocifisso” è stato scovato un altro bypass e un danno procurato pari a circa 27mila euro. Anche per loro due arresti domiciliari.
A Mesagne, invece, i militari del Norm in forza alla compagnia di San Vito dei Normanni hanno arrestato in flagranza E.M., di 39 anni, che grazie a un allaccio abusivo ha risparmiato in bolletta circa 20mila euro. L’uomo è stato assegnato ai domiciliari.
