Immobili comunali o ad personam? Se lo chiede il Meetup 5 Stelle di Oria, che nei giorni scorsi ha depositato un’istanza in Comune per conoscere quali siano e a chi siano affidati per l’appunto gli edifici di proprietà pubblica in città:
«A seguito di varie richieste alle passate amministrazioni sul tema della trasparenza e in particolare della pubblicazione di un elenco degli immobili comunali e dei loro eventuali canoni di locazione, l’amministrazione Ferretti ha superficialmente pubblicato alcuni dati sia sugli immobili sia sui canoni. Il Meetup 5 Stelle Oria, non credendo al così esiguo numero di immobili di proprietà comunale ha effettuato una comparazione con gli immobili e i terreni di proprietà comunale censiti al catasto. Dalle visure si evince la mancanza di svariati immobili come ad esempio alcune scuole, lo stesso municipio, il macello, senza considerare tutti quegli immobili che a nostro avviso sono utilizzati a vario titolo. L’individuazione e l’adeguamento di locali comunali in disuso, specialmente nel centro storico, potrebbe passare dalla concessione in locazione a prezzi agevolati, specie a piccole imprese e negozi per l’avvio di nuove attività. Le cosiddette start up, che darebbero linfa vitale all’ormai esanime centro storico. Oppure ad associazioni accreditate e del terzo settore. Discorso analogo scaturisce dalla tabella pubblicata sul sito Web comunale e sotto riportata, concernete i canoni di locazione, la quale evidenzia un esiguo introito nelle casse comunali. Visto il continuo lamentarsi degli amministratori riguardo le proprie finanze, crediamo che una maggiore attenzione ai canoni di locazione, porterebbe nelle casse comunali un vantaggio economico che potrebbe essere utilizzato a scopi sociali come ad esempio scuolabus gratuito, mensa scolastica, servizi per i disabili, ecc.».