«A partire dai prossimi giorni sarà possibile sottoscrivere anche a Francavilla la proposta di legge per la regolamentazione della vendita e del consumo di cannabis. Servono autenticatori tra i consiglieri comunali e tante firme. Solo così potremo organizzare i tavoli. Chiunque fosse disponibile può contattarmi. Legalizziamo.it». Lo ha scritto questa mattina su facebook il presidente della locale Cellula Coscioni Sergio Tatarano, che da diversi anni si fa promotore anche di questa battaglia, che ritiene una battaglia di civiltà al pari di altre di cui si è occupato e si occupa. Tra favorevoli e contrari, si è scatenato un dibattito. Il capogruppo del Pd in Consiglio comunale, Marcello Cafueri, si è dichiarato disponibile a firmare, così come parere favorevole ha espresso pure il suo vice Fabio Zecchino. D’accordo anche Antonio Camarda di Noi ci siamo. Contrario, invece, il consigliere di Progetto per l’Italia Domenico Attanasi, che distingue nettamente tra cannabis a scopo terapeutico e non. La seconda nuocerebbe gravemente, a suo dire, alle facoltà cognitive. Nella discussione è intervenuto anche Vito D’Ambrosio, che da anni usa questa sostanza – costosissima, intorno ai 25 euro al grammo, quella che compra in farmacia – per curarsi. Ovviamente Vito è interessato all’argomento e, anzi, si è già offerto di collaborare nella raccolta delle sottoscrizioni.
Consigliera Passaro: “Scuola San Francesco cantiere aperto, manca un po’ di tutto e non s’intravede la fine dei lavori in corso”
Durante la seduta del Consiglio comunale di Francavilla Fontana dello scorso 20 dicembre, la consigliera Maria Passaro (La Città di Tutti – Libera Francavilla) ha