Serie intensa di controlli da parte dei carabinieri, quella che ha condotto all’arresto di otto persone e all’esecuzione di un divieto di avvicinamento per stalking. In particolare:
– A Brindisi, gli uomini del Nucleo operativo e radiomobile hanno arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e furto aggravato di energia elettrica il 32enne Cristian Corsano, del posto, che era già sottoposto all’obbligo di dimora. Nel corso di una perquisizione personale, Corsano è stato trovato in possesso di 10 grammi di hascisc e di materiale per il confezionamento della sostanza, tutto sequestrato. Inoltre, è stato scoperto che l’impianto elettrico della sua abitazione era stato allacciato abusivamente alla rete pubblica di distribuzione Enel. Grazie a questo trucco, il 32enne – condotto nel carcere di Brindisi – si era garantito un risparmio in bolletta di circa 3mila euro;
– A San Donaci, i carabinieri della stazione di San Pancrazio Salentino e i colleghi del posto hanno arrestato il 43enne sandonacese Antonio Corbascio. Sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, era solito frequentare compagnie “sconsigliate”. Così, dopo le formalità in caserma, è stato assegnato ai domiciliari;
– A Ceglie Messapica, i carabinieri della locale stazione hanno arrestato la 43enne Anna Leporale per evasione. Sottoposta al regime della detenzione domiciliare, la donna è stata trovata tranquillamente per strada ed è quindi stata nuovamente sottoposta alla detenzione domiciliare.
– a Cellino San Marco, i militari della locale stazione hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla procura della Repubblica di Brindisi nei confronti di Antonio Malerba, 43enne del posto; lo stesso deve scontare una pena residua di 7 anni, 8 mesi e 24 giorni di reclusione, per diversi reati. Lo stesso, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Brindisi;
– a Mesagne, i carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto in flagranza di reato Alessandro Carone, 34enne del posto, per evasione; il giovane, sottoposto alla detenzione domiciliare, è stato sorpreso in strada, in violazione alle prescrizioni imposte con la misura in espiazione. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, Carone è stato posto nuovamente alla detenzione domiciliare;
– a Fasano, i carabinieri della locale stazione hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzione del Tribunale di Sorveglianza di Roma, nei confronti di Francesco Corbascio, 47enne del posto, condannato alla pena cumulativa definitiva di 1 anno e 29 giorni di reclusione, in relazione al reato di tentata rapina commesso a Roma nel 2004. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, Corbascio è stato posto al regime della detenzione domiciliare presso la sua abitazione;
– a Villa Castelli, i militari della stazione hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Bologna nei confronti di Ablaye Gueye, classe 37enne di origine senegalese domiciliato a Lecce. Costui deve espiare la pena residua di 1 mese e 1 giorno di reclusione, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti (reato commesso a Bologna il 29 ottobre 2006). Gueye, dopo le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Brindisi;
– i carabinieri della Stazione di San Pancrazio Salentino hanno eseguito una ordinanza di “divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa”, emesso dal Gip del Tribunale di Brindisi nei confronti di un giovane di 23 anni, ritenuto responsabile del reato di atti persecutori commessi ai danni della ex fidanzata dal mese di giugno 2014 ad aprile 2016, consistenti in pedinamenti e molestie e minacce, anche a mezzo telefono. Il provvedimento è stato emesso in seguito alle risultanze investigative conseguite dai militari operanti.
