Se ne assume tutta la responsabilità anche se la decisione non è stata soltanto sua. Al presidente del Comitato festa dei Santi Medici, Michele Pepe Milizia, l’uscita del nostro opinionista Girolamo Bax sul posizionamento della cassa armonica in piazza Manfredi, opinione che ha letto a salti, non è proprio piaciuta, soprattutto per i toni impiegati. “Ci sta che ciascuno abbia un proprio modo di vedere le cose e io sono il primo ad accettare le critiche – dice – ma ci sono modi e modi”.
![Michele Pepe Milizia](https://www.lostrillonenews.it/wp-content/uploads/2016/04/michele-pepe-milizia-225x300.jpg)
“Non voglio certamente rispondere a un signore che evidentemente non ha il coraggio o per qualsiasi altro motivo – prosegue – non ci mette nome e cognome, bensì ai cittadini che numerosi si chiedono come mai quest’anno le luminarie per la festa dei Santi Medici, e con esse anche la cassa armonica, siano disposte in maniera diversa: ebbene, colgo l’occasione per dire che questa modifica non è stata pensata per svilire la banda, ma per rimettere al centro di tutto le statue dei Santi”.
In che modo, Pepe Milizia lo spiega un attimo dopo: “Si è deciso, di comune accordo con l’impresa, e con gli altri componenti del Comitato di spostare lateralmente la cassa armonica per lasciare libero lo spazio antistante il Sedile, dove saranno posizionati i simulacri in corteo durante la processione: ci è sembrato un modo per restituire centralità alla vera protagonista di questa grande festa religiosa e civile, cioè la fede”.
“Se questa soluzione non piacerà – conclude il presidente – ne prenderemo atto e l’anno prossimo ci regoleremo di conseguenza, ma per il momento è importante dire che con grande sacrificio ci dedichiamo ogni anno al meglio a questa ricorrenza e che nulla è lasciato al caso, neppure una cassa armonica disposta funzionale alla processione e non il contrario”.