Tornerà a giorni com’era prima la segnaletica di via Zullino che all’inizio dell’anno era stata interessata da modifiche che avevano fatto storcere il naso a più di qualcuno. Il dietrofront è stato annunciato dall’assessore al ramo Luigi Galiano, il quale ha recitato il mea cupa e ha definito l’esperimento fallimentare. Oggi stesso il dirigente della Polizia municipale ha emesso l’ordinanza di ripristino del precedente status quo. Ora per quel trafficato tratto stradale si pensa ad altre soluzioni, magari condivise da residenti, operatori commerciali e utenti della strada.
Questo ha scritto ieri sera sul suo profilo fb proprio l’assessore Galiano:
«Buona sera, per quei pochi che non lo sapevano, io sono l’artefice del così detto scempio del “senso unico” di Via Zullino. Sono il c…… titolato, senza sale, scandaloso, incapace, inutile, eccetera, eccetera. In realtà, però, si tratta solo di una prova concordata con i dirigenti i quali ritenevano che potesse funzionare. Una prova, appunto, un tentativo di risolvere un problema creato da altri e non da me. Vi dico in anteprima che domani sarà firmata l’ordinanza che riporterà il tutto come prima, visto che è terminato questo esperimento negativo. Tutti possono sbagliare, solo chi non lavora e non fa un cazzo non sbaglia mai. Io, oltre a tutto ciò, ho anche l’umiltà di riconoscere un errore e porre rimedio. Scusate ancora per la cattiva idea». Le multe inflitte nell’intero periodo di esperimento sarebbero state – sempre a dire di Galiano – soltanto cinque.