In casa sua i carabinieri avevano nei giorni scorsi trovato una mini-coltivazione di cannabis indica (una piantina dentro una serra artigianale) e tre grammi di hascisc, quindi l’avevano arrestato in flagranza di reato. Quest’oggi il Gip del Tribunale di Brindisi, Valeria De Angelis, alla presenza del Pm Francesco Carluccio, ha sì convalidato l’arresto del 30enne Alberto Lamarina – originario di Francavilla Fontana e domiciliato a San Michele Salentino – ma il suo difensore, avvocato Antonio Andrisano, è riuscito a ottenere che nei confronti del suo assistito non fosse disposta alcuna misura: insomma, che Lamarina per questo caso era stato già rimesso in libertà all’indomani dell’arresto per decisione del Pm. D’altronde, era già sottoposto ai domiciliari per altra causa.