L’Associazione nazionale per la tutela ambientale (Anta) ha, per il tramite del suo presidente provinciale Fabio Cristofaro, chiesto al Comune di Francavilla Fontana di elaborare un regolamento ad hoc per l’adozione dei cani randagi prevedendo anche incentivi per coloro i quali si dovessero rendere protagonisti di questo nobile gesto, che rappresenterebbe anche un atto di civiltà. Non sarebbe una novità assoluta nello scenario pugliese, anche perché realtà quali San Donato di Lecce e Bisceglie (Bat) si sono già mosse in questa direzione: alle famiglie che adottino un randagio sono stati concessi alcuni sgravi sulla Tari. La nota di Anta è stata indirizzata in particolare all’assessore con delega al Randagismo, Anna Ferreri, all’assessore con delega ai Tributi, Maria Rizzo, e all’assessore con delega alla Cittadinanza Attiva, Vincenzo Garganese. «Ci auguriamo che la nostra proposta sia presa in considerazione – dichiara Cristofaro – e che si possa anche in questo modo combattere il fenomeno del randagismo nel territorio comunale».
Maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale aggravata, 45enne condannato a quasi 8 anni: in carcere
Nella giornata odierna i carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di