Si riceve e pubblica:
E’ oramai sotto gli occhi di tutti, da non poco tempo, lo stato di degrado in cui versa la città di Francavilla Fontana, sia nelle zone urbane che in quelle rurali. A titolo esemplificativo e non esaustivo, le cause di questa situazione si possono rintracciare nel mancato o insufficiente monitoraggio delle aree extraurbane e nell’assenza di qualsivoglia meccanismo premiale per chi si impegni in una raccolta corretta (privati cittadini o esercenti). Ciò impone alla Pubblica Amministrazione di assumere urgenti ed indifferibili iniziative tese alla tutela del nostro patrimonio ambientale e della salute pubblica.
Particolarmente allarmanti appaiono soprattutto le condizioni in cui versano le aree rurali immediatamente periferiche il centro abitato: vere e proprie discariche a cielo aperto che ospitano materiali e scarti di ogni genere, anche molto pericolosi. Di fronte a tali evidenze del tutto oggettive, è davvero sorprendente l’inerzia dell’attuale amministrazione, cui spetta l’onere di approntare immediati ed efficaci rimedi, sia sotto il profilo della prevenzione che della repressione.
A tal fine suggeriamo agli attuali reggenti di Palazzo Imperiali di valutare come primo intervento quello di allestire un sistema di videosorveglianza (anche mobile) teso a scongiurare il fenomeno dell’abbandono incontrollato dei rifiuti. Sul punto si registrano già dei precedenti virtuosi, come nel comune di Lecce, ove a fronte di un impegno di spesa assai contenuto, l’A.C. ha organizzato un sistema di controllo del territorio particolarmente efficace e puntuale. Sulla scorta di tali considerazioni ed in virtù di quella che ormai può definirsi una vera e propria emergenza ambientale, nei prossimi giorni intraprenderemo le opportune iniziative istituzionali affinché il Consiglio Comunale impegni l’Amministrazione su tale delicata e purtroppo altrettanto trascurata materia”
Avv. Domenico Attanasi
(Capogruppo Progetto per l’Italia – IDEA per Francavilla)
Sig. Oronzo Incalza
(Consigliere comunale indipendente)