Un incidente sul lavoro, ma non si può parlare propriamente di una classica morte bianca. Semmai, di tragica fatalità. Il 70enne Salvatore Trepuzzi, di Francavilla Fontana, è deceduto intorno alle 17 in ospedale a Brindisi dopo essere caduto accidentalmente da una scala nel cantiere presso un’abitazione privata in via Fratelli Bandiera della società di cui era amministratore: Futura Costruzioni Scarl. Stando alle prime ricostruzioni, l’uomo, quand’era da poco passato mezzogiorno, avrebbe messo un piede in fallo – non si sa se dopo aver accusato un malore – e sarebbe precipitato giù dalla rampa battendo la testa sul cemento. In un primo momento sembrava essersi ripreso, tanto che è stato accompagnato in ospedale, al “Perrino” di Brindisi, da suo figlio. Le sue condizioni si sono però aggravate col passare del tempo, tanto che Trepuzzi è entrato in coma e nella prima serata ha esalato l’ultimo respiro. Sul caso indagano i carabinieri della locale stazione dei carabinieri e i colleghi dello Spesal di Brindisi, che non avrebbero però riscontrato violazioni delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. La salma è stata già riconsegnata alla famiglia – il pubblico ministero di turno non ha ritenuto di disporre l’autospia – che potrà tributare al 70enne l’ultimo saluto.
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«Ci si trova sicuramente di fronte a una tragedia perché si tratta di un padre e di un lavoratore, nostro concittadino, che ha perso la