Di tanto in tanto si torna a parlare male della mensa scolastica. La denuncia giunge da Oria, dove una mamma (che preferisce mantenere l’anonimato) sostiene che, purtroppo, capita frequentemente che ai bimbi sia servita frutta per così dire un po’ troppo matura e quasi marcia. A sostegno della sua tesi, la nostra lettrice ci ha fornito anche qualche foto di una mela il cui stato lascia pochissimo spazio all’immaginazione. «Venerdì pomeriggio – racconta – mia figlia è tornata dalla scuola materna e ha tirato fuori dal suo zainetto il suo frutto e il suo panino, che in genere consuma a casa e, come già successo altre volte, la mela era marcia oltre che minuscola».
«In altre occasioni – assicura la donna – era già capitata la stessa cosa con le banane e con i mandarini, a volte troppo aspri, altre troppo maturi».
«Io non dico – spiega – che la refezione scolastica dovrebbe essere uguale o migliore al pasto di casa, ma che almeno il cibo, frutta compresa, fosse decente».
«Tante volte io e altri genitori – conclude – abbiamo chiuso un occhio, ma ora basta: mi chiedo se il sindaco sarebbe contento di far mangiare ai propri figli un frutto come quello che ho fotografato».
Sembra che nei prossimi giorni una delegazione di genitori, con a capo i rappresentanti di classe, andrà a parlare dell’accaduto con la dirigente scolastica. L’episodio qui segnalato si è verificato nel plesso della “Camillo Monaco”, ma la questione riguarda anche gli altri poiché l’impresa aggiudicataria del servizio è la stessa in tutto il territorio comunale.
