Se tutti facessimo come hanno fatto loro, vivremmo in un posto migliore, di sicuro più decoroso. In fondo, unendo le forze non ci vorrebbe poi neanche tanto. Alcuni cittadini di Oria si sono organizzati e – armati scopa, paletta, decespugliatore e calce – in un paio d’ore stamattina hanno ripulito e imbiancato la Scalinata Astore, dove abitano. Mentre le donne erano impegnate a spazzare, gli uomini passavano la tinta.
Scalinata Astore è uno tra gli scorci più belli della città e, a quanto pare, ospita dei degni residenti. Hanno deciso di darsi una mossa nei giorni scorsi, senza clamore né polemiche. Con il solo interesse di rendere quell’angolo di paese più presentabile ai loro stessi occhi, ma anche a quelli di chi, magari turista, da lì si trovi semplicemente a passare. E, oltre alle erbacce, lungo quelle scale hanno trovato di tutto un po’, persino un bicchiere di whisky e una lattina di CocaCola ancora pieni. Alla fine, hanno riempito un bustone nero di quelli per la spazzatura.
“Così come teniamo in ordine le nostre case, allo stesso modo facciamo con l’esterno”, si sono detti nei giorni scorsi. E, complice la bella giornata, oggi sono entrati in azione. Un applauso e un ringraziamento a Maria Rosaria Calò (ideatrice dell’iniziativa), Federico D’Amuri, Fabiola D’Antona, Angelo Lippolis, Emilia, Angela e Vincenzo Volpe e Gianni Gaeta. Chapeau, nella speranza che ora possano essere emulati.