Le avrebbe persino puntato un coltello alla gola: è indagato per minacce gravi, ingiurie e violazione degli obblighi di assistenza familiare, il 32enne N.N.. ostunese già noto alle forze dell’ordine, al quale i poliziotti del commissariato della Città Bianca, coordinati dal commissario capo Gianni Albano, hanno notificato un avviso di conclusione indagini. La condotta prepotente dell’uomo aveva costretto sua moglie e suo figlio di otto anni ad abbandonare il tetto coniugale e a trasferirsi nella casa dei genitori di lei. Ed è stata proprio la donna a denunciare il marito violento, che dopo il suo trasferimento nella casa paterna aveva anche cessato di passarle dei soldi per il mantenimento del bambino, salvo poi rimediare parzialmente a questa mancanza. Testimoni di tutto proprio i genitori della moglie: sua madre in un’occasione si sarebbe trovata di fronte la scena del 32enne che con un coltello teneva sotto scacco la coniuge.