E’ di sette arresti, due denunce e altre sette segnalazioni alla Prefettura il bilancio dei controlli straordinari del territorio condotti nel corso del weekend dai carabinieri in forza al comando provinciale di Brindisi, col supporto dei colleghi della compagnia di intervento operativo del XI Battaglione “Puglia” di Bari, dietro disposizione del comando regionale. Sono state destinatarie di verifica anche 393 persone sottoposte ai domiciliari e a misure di sicurezza in genere, mentre sono stati in totale 1.186 i soggetti identificati e 753 gli autoveicoli fermati.
Sono stati dunque arrestati:
– A. Z., 33enne di Ceglie Messapica, che nel corso di una perquisizione è stata trovata in possesso di due grammi di eroina, di una siringa già preparata contenente la stessa sostanza, di altre 11 siringhe, di tre flaconi contenenti metadone e della somma di 75 euro in contanti, provento dell’attività di spaccio. Il materiale è stato quindi sequestrato.
– Santo Roberto D’Allura, 28enne nato a Taormina ma residente a San Vito dei Normanni, per porto illegale di arma, alterazione di arma e possesso di arma clandestina: controllato alla guida di un’auto, aveva con sé un fucile calibro 16 doppietta con marca e matricola abrase, oltre che 32 cartucce dello stesso calibro – tutto sequestrato.
– Giovanni Giudice, 60enne di Oria, sorpreso in giro quando invece avrebbe dovuto starsene a casa poiché sottoposto agli arresti domiciliari.
– Giuseppe Dei Santi, 54enne di Francavilla Fontana, per detenzione e porto illegale d’arma alterata, detenzione abusiva di armi e minaccia grave: sabato pomeriggio ha puntato nei pressi di un bar un fucile calibro 16 con canne e calcio mozzati un uomo col quale aveva in precedenza litigato. Il fucile e 16 cartucce sono stati sottoposti a sequestro.
– Un 38enne di Erchie, per maltrattamenti in famiglia (commessi a novembre e dicembre 2015) in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Brindisi;
– Due coniugi di 44 e 53 anni, di Villa Castelli, condannati per aver violentato per quasi due anni (tra il maggio 2005 e il gennaio 2007) le figlie minori. L’uomo dovrà scontare 14 anni e 4 mesi di reclusione, la donna 11.
Denunciati a piede libero un uomo di origine irachena, senza fissa dimora, sprovvisto dei documenti d’identità, e un altro uomo trovato in possesso di un coltello di tipo proibito.
Nel corso del servizio sono state eseguite 40 perquisizioni personali, veicolari e domiciliari e sequestrati complessivamente 7,5 grammi di cocaina, 2 grammi di eroina, 8,2 grammi di hascisc e 9 di marijuana. Sono stati infine redatti 146 verbali per infrazioni al codice della strada, col sequestro di due veicoli, il ritiro di quattro carte di circolazione e sette patenti di guida.