Si riceve e pubblica:
La Coalizione per il Cambiamento ha nei giorni scorsi presentato richiesta di accesso agli atti inerenti piazza Lorch e ha smascherato il grande bluff dell’amministrazione Ferretti: non esiste alcuna certezza documentale circa una possibile proroga del finanziamento, così come non esiste alcuna certezza documentale circa un’eventuale concessione di ulteriori fondi per il completamento dell’opera dopo che una cospicua parte di quelli originari è stata spesa per gli scavi archeologici.
I movimenti politici Cambiamo Storia, Insieme per Oria, Legalità e Sviluppo per Oria e Oria è, per il tramite dei loro rappresentanti in Consiglio comunale, hanno chiesto al dirigente dell’Ufficio tecnico i seguenti atti: 1) richiesta di proroga dei termini d ultimazione dei lavori in piazza Lorch, presentata alla Regione Puglia; 2) atto di concessione della proroga dei termini di ultimazione e contabilizzazione dei lavori in piazza Lorch; 3) progetto preliminare (idea progettuale) presentato al Comune dalla direzione dei lavori; 4) perizia di variante, se già presentata al Comune dalla direzione dei lavori.
A parte un’ipotesi preliminare di variante al progetto per la tutela e la valorizzazione dell’area archeologica rinvenuta, nulla di nuovo sotto al sole. Nessuna rassicurazione, dunque, circa soldi e tempi. Si è appreso soltanto che il prossimo 11 febbraio è stato convocato un tavolo tecnico in Regione durante il quale sarà appunto illustrata l’ipotesi di variante. Niente di più.
Il sindaco e i suoi hanno insomma bluffato o, per meglio dire, hanno millantato un credito che in realtà non possono vantare. Le risorse finanziarie utilizzate per i lavori relative agli scavi archeologici e utilizzabili per la realizzazione di un progetto di variante che salvaguardi il piano di calpestio dell’intera piazza sono unicamente quelle già previste nell’originario progetto finanziario ivi comprese le economie rinvenienti dalla mancata realizzazione del centro polifunzionale. Non ce sono altre.
Allo stato, esiste purtroppo il rischio concreto che piazza Lorch resti così come si presenta oggi, cioè come un cantiere a cielo aperto, per ancora molto tempo. La Coalizione per il Cambiamento si augura, ovviamente, nell’interesse collettivo che ciò non avvenga, ma non si può non stigmatizzare la propensione a farsi beffe dei cittadini da parte dell’attuale amministrazione comunale.
La Coalizione per il Cambiamento