Un 47enne con precedenti penali, problemi di droga e alcool avrebbe in più occasioni minacciato e picchiato i genitori ed è per questo stato allontanato temporaneamente da casa. Nei confronti di A.F. – queste le sue iniziali – gli agenti del commissariato di polizia di Ostuni, diretti dal commissario capo Gianni Albano, hanno ieri eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Brindisi, il quale ha peraltro disposto che l’uomo non debba avvicinarsi all’abitazione in cui risiedono i genitori. Questi ultimi diverse volte avrebbero soprasseduto, fino a quando non ne hanno potuto più e hanno deciso quindi di denunciare il figlio nel suo stesso interesse, oltre che a tutela della loro incolumità. Così, i poliziotti hanno acquisito elementi tali da indurre il pubblico ministero Manuela Pellerino a chiedere e a ottenere dal gip Stefania De Angelis il provvedimento di cui sopra. In due degli episodi presi in considerazione ai fini delle indagini, il 47enne si sarebbe reso autore di offese minacce gravi – nello specifico: di colpirla con un pugno – nei confronti della madre, peraltro facendo volare per aria stoviglie e danneggiando mobilia, e avrebbe colpito con un potente schiaffo il padre causandogli la perdita di due denti. Di qui l’azione congiunta tra forze dell’ordine, magistratura e Servizi sociali. L’uomo sarà presto trasferito in un centro di recupero per tossicodipendenti dove lo aiuteranno a uscire dal tunnel in cui si è cacciato. Dopodiché potrà forse tornare a casa e in mezzo agli altri.
