Il colpo principale è fallito, ma il piano B, quello della fuga, è riuscito alla perfezione: dopo l’assalto allo sportello Postamat dell’ufficio postale in via Giovanni XXIII a Ostuni, hanno disseminato la strada di chiodi a tre punte e si sono liberati della Volante che era all’inseguimento. I fatti si sono verificati la scorsa notte intorno alle 3. Il commissario capo Gianni Albano aveva predisposto un pattugliamento intenso, con ben tre equipaggi, nella Città Bianca. Nel corso di una perlustrazione, i poliziotti si sono accorti che poco prima qualcuno aveva appiccato il fuoco allo sportello automatico delle Poste tentando probabilmente anche di fare irruzione nell’edificio. Sul posto, però, nessuna traccia dei ladri. Sono quindi partite le ricerche e in località Specchiolla, marina di Carovigno, dove gli uomini del commissariato hanno intimato l’alt a un’Alfa Romeo Giulietta il cui conducente non solo non si è fermato, ma è ripartito a tutta velocità. Gli agenti si sono lanciati all’inseguimento, durato diversi chilometri, fino a quando dall’auto che precedeva non sono stati gettati per strada, lungo la statale 379, numerosi chiodi, che hanno finito per bucare due pneumatici della Volante. A quel punto gli inseguitori hanno dovuto fermarsi, fortunatamente usciti incolumi, e fare in modo che non accadesse nulla di spiacevole neppure a conducenti e occupanti delle auto che nel frattempo sopraggiungevano. La banda delle Giulietta è tuttora ricercata.