“L’Amministrazione comunale rimane estranea a qualunque rapporto giuridico ed economico intercorrente tra la società aggiudicataria e il personale”. Questo è quanto scritto nell’articolo 4 del contratto stipulato dal Comune di Francavilla Fontana con la società Koiné. Un contratto scritto dall’Amministrazione di centrodestra Della Corte, e quindi da quegli stessi personaggi che oggi si ergono a difensori dei lavoratori, facendo credere loro che oggi il sottoscritto possieda gli strumenti utili a poter assicurare il pagamento degli stipendi arretrati. Ebbene, se oggi io non dispongo di quegli strumenti è proprio perché quei grandi difensori dei lavoratori che sono i nostri ex amministratori, quando governavano questa città, misero nero su bianco nel contratto che “l’Amministrazione comunale rimane estranea a qualunque rapporto giuridico ed economico intercorrente tra la società aggiudicataria e il personale”. Tradotto: “se la ditta paga o meno gli stipendi ai suoi dipendenti, è affare loro. Il Comune si chiama fuori”.
Eppure, nonostante ciò, io continuo a lavorare affinché si esca da questa situazione di stallo tutelando gli interessi di tutte le parti in campo. Questa mattina ho quindi incontrato insieme alla mia giunta una rappresentanza del personale in sciopero per tenere tutti i lavoratori al corrente dell’iter in corso. Ho contattato il prefetto e dato mandato al nostro legale di diffidare l’azienda a mettersi in regola con tutti i pagamenti. In caso contrario si procederà, come già annunciato, con la rescissione del contratto.
IL SINDACO
Maurizio Bruno