Il sottoscritto insieme agli altri componenti dell’associazione Auser nell’anno 2012, al termine di una campagna di raccolta fondi, acquistò e donò a cinque degli otto istituti di istruzione di ogni ordine e grado di Oria altrettanti defibrillatori semiautomatici.
L’iniziativa, all’epoca portata avanti con grande entusiasmo dai soci dell’Auser, ancor prima che la legislazione nazionale obbligasse gli Enti pubblici a dotarsi di queste importantissime attrezzature, per la verità non raccolse grande consenso tra i dirigenti scolastici ed il corpo docente, in quanto essi vedevano nel possesso di questi strumenti salvavita un elemento di crescita delle loro responsabilità; nonostante circa venticinque persone tra personale docente e ATA delle scuole fossero state formate e addestrate appositamente dal personale del 118 della centrale operativa dell’Asl Br.
Orbene, oggi, da notizie apprese informalmente, tutti questi strumenti salvavita sono “custoditi” negli armadi delle segreterie scolastiche senza che vi sia stata effettuata, nel frattempo, alcuna manutenzione delle batterie e senza che il personale sia stato sottoposto all’aggiornamento periodico previsto dalla normativa di settore.
Alla luce dei recenti fatti di cronaca che hanno interessato uno studente di una scuola media della vicina città di Francavilla Fontana, il sottoscritto in qualità di Consigliere comunale, invita il Sindaco di Oria Cosimo Ferretti e l’Assessore alla Pubblica Istruzione affinché vengano attivate immediatamente tutte le procedure possibili al fine di mettere a disposizione questi strumenti salvavita della comunità scolastica.
Gianfranco Sorrento
Consigliere Comunale Oria