Dalila Sasso, 20 anni, di Oria, si è aggiudicata la prima edizione di “Voice Talent”, un contest canoro promosso da Radio Punto Sud: sei puntate, le prime cinque radiofoniche, l’ultima dal vivo al Medieval Inn (condotta da Nico Tursi e Vincenzo Sardiello, con la regia di Antonio Palano) nel corso delle quali i concorrenti si sono dovuti esibire per conquistare il gradimento della giuria tecnica (Max Mollica, Moreno se Ros, Angela Veri e Federica Marangio) e soprattutto del pubblico.
In finale Dalila ha proposto “Powerful” di Major Lazer e “Impossible” di James Arthur, questa seconda cantata con l’accompagnamento della chitarra, e ha letteralmente sbaragliato la pur agguerrita concorrenza, vincendo, oltre che il classico trofeo, anche la possibilità di registrare un brano inedito con una casa discografica di Bari.
Ma da dove nasce questa passione viscerale per la misica?
“Ho iniziato a ballare da bambina e poi mi sono dedicata al canto, ho iniziato per gioco partecipando ai karaoke e iniziato a esibirmi in piccoli concorsi per farmi conoscere dal pubblico del mio paese”.
Questo è stata la tua prima partecipazione a un talent?
Un altro Talent canoro cui ho partecipato è stato quello tenutosi a Turi (Bari) qualche anno fa, dove arrivai in finale. La prima vittoria fino ad ora è stata questa del Voice Talent su Radio Punto Sud…”
A chi dedichi questa vittoria?
“A tutte le persone che hanno creduto e credono in me nel canto ma soprattutto nella vita in genere: la vittoria più grande e più bella è per me data dall’emozione e dal sostegno di chi mi sta vicino”.
