Si riceve e pubblica:
Far valere la nostra idea di difesa del lavoro ed evitare problemi futuri per l’incompetenza di qualcuno.
Questo l’intento di Sel con l’Ordine del Giorno discusso nella seduta del Consiglio Comunale di ieri e non approvato per il voto decisivo dell’unico consigliere dell’opposizione che, senza alcuna motivazione, ha inteso dissentire da un Ordine del Giorno che andava nella stessa direzione di quello già presentato dalla sua coalizione di centrodestra.
La posizione di Sel, in accordo con Rifondazione Comunista, ha voluto evidenziare alcune lacune del bando predisposto dall’area finanziaria, finalizzato alla individuazione di una società da affiancare all’Ente comunale nella gestione dei tributi in sostituzione della Cerin.
Il bando, così come predisposto, da una parte non garantisce il reintegro delle stesse unità lavorative già impegnate con la Cerin, tanto sia per il numero dei lavoratori che per le qualifiche richieste; d’altra parte lo stesso bando presenta, a nostro avviso, elementi che suscitano forti perplessità circa la sua legittimità e meritevoli pertanto di approfondimenti da parte dell’Amministrazione.
Da queste valutazioni è scaturita la nostra richiesta di procedere al ritiro del bando in autotutela, che non avrebbe comportato danni per l’Ente, considerato che l’ufficio finanziario ha le risorse tali da garantire un subentro, sia pure provvisorio, nei compiti della ex Cerin.
Come forza politica della maggioranza si ritiene più che legittimo il contributo che abbiamo voluto dare ai fini del perseguimento degli obiettivi posti fin dalla campagna elettorale come coalizione di centrosinistra.
Pertanto invitiamo il Sindaco ad esprimersi circa ipotesi di nuove intese non previste prima, durante e dopo la competizione elettorale.
Domenico Magliola – Coordinatore Sel Francavilla Fontana