Sette medici del Dario Camberlingo sono stati iscritti nel registro degli indagati dopo la denuncia di un presunto caso di malasanità presentata dai familiari del 69enne Gerado Carrino, deceduto dopo essere stato in cura per circa un mese proprio nell’ospedale di Francavilla Fontana. C’è da precisare che quello del pubblico ministero titolare del fascicolo, Antonio Costantini, è un atto dovuto per consentire al personale sanitario di nominare i consulenti tecnici di parte che assisteranno all’esame autoptico sul corpo del paziente disposto dallo stesso magistrato. Si tratta di uno dei cosiddetti atti d’indagine irripetibili per i quali è comunque necessario garantire i diritti delle difese. L’incarico al medico legale sarà conferito il prossimo 23 dicembre. Dall’autopsia potrebbero emergere elementi utili per cominciare a stabilire quali siano state le cause della morte, prima dell’eventuale approfondimento in sede processuale.
