Il presidente dell’Avis di Francavilla Fontana Gerardo Trisolino comunica che riprende la raccolta del sangue da parte degli studenti delle quinte classi degli istituti superiori della città.
L’estate è finita ma l’emergenza sangue continua, come documentano le cronache drammatiche degli ultimi mesi. Nonostante l’impegno dell’Avis durante i mesi estivi, le sacche raccolte non sono bastate a soddisfare il crescente fabbisogno.
Per questo motivo, i volontari incontrano gli studenti da poco maggiorenni per spiegare loro l’importanza del dono per salvare una vita. “Il messaggio e il gesto pratico della donazione rappresentano un atto concreto di solidarietà che racchiude in sé un alto valore etico e morale, ma è soprattutto un atto di amore nei confronti di chi necessita di sangue per sopravvivere”, afferma il presidente Trisolino.
Si parte martedì 10 Novembre con la donazione in autoemoteca presso la sede del Liceo scientifico “Francesco Ribezzo”, grazie alla disponibilità del dirigente Vincenzo Sportillo e al coordinamento del prof. Michele Giurda. Si sono candidati alla donazione ben 50 studenti, a cui le infermiere dell’Avis Carmen Letizia e Giusy Passiatore hanno preventivamente e gratuitamente effettuato l’elettrocardiogramma, refertato dal primario di Cardiologia del “Camberlingo” Vito Gallone.
L’equipe medica è messa a disposizione dal Centro Trasfusionale del “Perrino” di Brindisi.
Le raccolte proseguono con le prossime donazioni domenicali programmate per il 15 novembre e il 13 dicembre, dalle 8 alle 12, presso il l’ospedale “Camberlingo”, in via Madonna delle Grazie. Anche per queste occasioni, sono messi in palio numerosi premi, fra cui quattro accrediti per l’ingresso allo Stadio comunale per fare il tifo per il “Francavilla Calcio”. Per gli studenti-donatori verranno estratte ricariche telefoniche del valore di 10 euro.
Si ricorda che per poter donare il sangue basta essere in buona salute, pesare più di 50 kg, avere un’età compresa fra i 18 e i 65 anni e non aver assunto farmaci antinfiammatori negli ultimi 5 giorni, antibiotici e antistaminici negli ultimi 10-15 giorni. Gli uomini possono donare ogni tre mesi, le donne ogni sei, a distanza di un anno dal parto e 5-6 giorni dopo o prima il ciclo mestruale.
Il digiuno assoluto non è necessario né opportuno. E’ consentita una colazione leggera con tè, caffè, succo di frutta, più due fette biscottate con marmellata o due-tre biscotti secchi. E’ assolutamente vietato, invece, assumere latte o alimenti contenenti latte (brioche, cornetti, ecc).
Dopo la donazione i dirigenti Avis provvedono ad assicurare un idoneo ristoro.
Maggiori informazioni possono essere acquisite sulla pagina facebook di “AVIS Francavilla Fontana”.
Francavilla F., 7 novembre 2015
Il presidente Avis di Francavilla F.
Prof. Gerardo Trisolino