Oria, commando armato rapina grossista ortofrutticolo: l’agguato nella notte

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Sapevano tutto, così ne hanno approfittato e come colpo è stato, alla fine, anche abbastanza proficuo. Tre uomini, con il volto coperto e armati di pistola, hanno atteso il momento giusto e sono poi entrati in azione, minacciando con l’arma la vittima e facendosi consegnare circa 5mila euro in contanti. È successo a Oria nella notte tra martedì e mercoledì o, meglio, al mattino di mercoledì.  Il dipendente di un’impresa che opera ai magazzini generali della frutta della ex Polveriera, lungo la strada provinciale per Francavilla Fontana, si trovava in una via periferica della città – a due passi dalla caserma dei carabinieri – per prendere il camion da un deposito privato e, contanti in tasca, andare a rifornirsi della merce, quando a un tratto si è ritrovato davanti il terzetto di rapinatori.

Questi ultimi non si sono sprecati molto in parole e gli hanno intimato semplicemente all’interlocutore di consegnare loro i soldi, probabilmente consapevoli delle sue abitudini e del fatto che gli operatori ortofrutticoli si recano di buon mattino ai mercati della frutta più importanti (a volte anche oltre i confini regionali) carichi di banconote per spuntare la merce migliore destinata poi alla rivendita. La vittima, colta di sorpresa e temendo per la propria incolumità, non ha opposto resistenza e ha consegnato ai banditi – giunti a bordo di un’auto di colore scuro – il denaro che aveva con sé.

Dopo, all’uomo non è restato che informare dell’accaduto prima i suoi titolari, poi i militari dell’Arma, i quali si sono messi sulle tracce dei rapinatori. Di sicuro si tratta professionisti, per via del modus operandi adottato, e per giunta bene informati poiché, oltre ad aver dimostrato uno studio certosino e una conoscenza dettagliata delle abitudini del loro bersaglio, nella zona in cui hanno agito non vi sarebbero telecamere di videosorveglianza. Dunque, il compito di risalire alla loro identità si fa per gli investigatori ancora più arduo.

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