Uno dei tanti pomi della discordia politica riguardo i lavori di rifacimento di piazza Lorch, a Oria, sta per essere risolto: la parete che affaccia sull’imbocco di via Torre Santa Susanna sarà abbattuta, come peraltro auspicato in più occasioni da parte dell’opposizione.
La decisione è lapalissiana dal momento che proprio stamane sono stati potati, sicuramente in vista di un loro trasferimento, gli alberi presenti presenti lungo il versante orientale della più grande agorà oritana, tra le altre cose teatro di ritrovamenti archeologici che, col trascorrere del tempo, pare diventino sempre più interessanti.
Non è al momento dato sapere dove quei lecci – alto i rischio che alla fine non attecchiscano – saranno trasferiti, mentre gli altri del versante Nord sono stati piantumati nei pressi del chiosco-bar che sorge nell’ex Polveriera, sede dei magazzini generali della frutta.
Lo smantellamento del muro perimetrale in via Torre consentirà di eliminare quell’anomalo imbuto stradale che da sempre crea problemi a commercianti, automobilisti e bus di linea in transito nel centro abitato.