Si riceve e pubblica dal consigliere comunale in quota Progetto per l’Italia Euprepio Curto:
Caro Luigi (Galiano),
certamente non ti saranno passate inosservate le fibrillazioni e le tensioni presenti nella sinistra che governa la nostra città.
Qualche tempo fa, il consigliere Incalza, ieri l’altro il consigliere Di Noi, hanno denunciato con fermezza quanto sia inconsistente l’attività politico-amministrativa della gestione Bruno, e quanto, al contrario, sia elevato il tasso di superficialità, incompetenza e arroganza che caratterizza gran parte di quella amministrazione.
A tutto ciò va aggiunto lo stato di disagio e disaffezione nei confronti di questo tipo di politica lamentato da molti consiglieri comunali della maggioranza. Sicché, se fino ad oggi, per motivi diversi, molti fra essi non l’hanno ancora manifestato formalmente, non è per nulla da escludere che ciò possa accadere a breve, facendo precipitare l’amministrazione Bruno nel caos amministrativo, con tutte le conseguenze prevedibili sulla tenuta del governo cittadino.
Orbene, dovrebbe essere abbastanza naturale che, di fronte ad uno scenario simile, chi nelle ultime amministrative è stato avversario della sinistra altro non aspetti che la caduta rovinosa del sindaco e della sua amministrazione.
Eppure, a parere di molti, le cose non starebbero esattamente così. In altri termini mi giunge voce di una intesa che ti vedrebbe coinvolto in prima persona (non so se con l’assenso o meno di Ndc, oppure a titolo individuale) con questo sindaco e con questa maggioranza.
In tal caso, te lo ribadisco con l’amicizia e l’affetto personale di sempre, saresti il principale responsabile di una squallida operazione di basso potere, assolutamente scandalosa sotto l’aspetto individuale e non meno l’aspetto politico.
Sotto l’aspetto individuale, perché, ancora una volta dimostreresti la tua inaffidabilità politica passando da uno schieramento ad un altro, non a bocce ferme, ma dopo una campagna elettorale amministrativa in cui vi era stato l’impegno tuo (oltre che del tuo partito) a sostenere lealmente l’avvocato Attanasi.
Ancora più grave, in quanto questa ennesima perla si aggiungerebbe a quella – che molti di noi non hanno ancora dimenticato – con cui abbandonasti lo schieramento e il partito che ti aveva voluto candidato sindaco, per approdare ad altri lidi. Salvo prendere subito dopo nuovamente il largo, visto che nell’occasione “le vele” di Forza Italia non si erano spiegate adeguatamente.
E sarebbe gravissimo pure sotto l’aspetto etico politico non solo perché confermerebbe la natura e la provenienza dei tanti voti disgiunti che impedirono all’avvocato Attanasi di andare al ballottaggio nelle ultime elezioni amministrative; ma anche perché farebbe emergere con limpidezza di quale conio sia la caratura di alcuni fra coloro che ambiscono a rappresentare il rinnovamento.
Infine, ti renderesti responsabile del mantenimento in vita di una amministrazione con l’encefalogramma piatto, che in pochi mesi ha dilapidato il credito politico di cui era stata destinataria poco più di un anno fa, peraltro interferendo molto pesantemente nelle dinamiche di un partito democratico alle prese con un serrato confronto dialettico, così da stravolgerne gli equilibri.
Per farla breve. Personalmente spero e mi auguro che così non sia. E in tal caso sarebbe doverosa ed opportuna una tua tempestiva smentita dei boatos che fragorosamente mi sono giunti.
Se, invece, me ne darai sciagurata conferma, preparati ad una legislatura (fino a quando resterà in vita) durissima, all’interno della quale questa opposizione non ti farà sconto alcuno. Anzi!
Euprepio Curto
Consigliere comunale “Progetto per l’Italia”.
