Tre giorni fa, i carabinieri della stazione di Torre Santa Susanna l’avevano arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dopo averlo trovato in possesso di ben 34 piante di marijuana, di diverse dimensioni e in diversi stati di maturazione, oltre a 200 grammi della stessa sostanza già essiccata e al kit dello spacciatore. Così il 25enne Antonio De Nuzzo, torrese, era finito ai domiciliari.
Oggi, il Gip del Tribunale di Brindisi Maurizio Saso ha da una parte convalidato l’arresto, dall’altra – accogliendo l’istanza del difensore del 25enne, l’avvocato Giuseppe Pomarico del foro brindisino – ha disposto che debba essere sottoposto non già agli arresti domiciliari, bensì all’obbligo di dimora. Una misura ben più leggera rispetto alla prima.