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Raccolta dei rifiuti, prende posizione anche la Cgil: «Situazione al collasso»

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Si riceve e pubblica:

Sulla questione del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti nell’agro di Oria, Torre Santa Susanna e Francavilla Fontana, che tante polemiche sta scatenando, interviene il segretario territoriale della Cgil-Funzione pubblica Vincenzo Cavallo, che ha scritto ai sindaci dei Comuni di Francavilla Fontana, Torre Santa Susanna e Oria, oltre che al responsabile tecnico dell’Aro Brindisi 1:

Con la presente, questa organizzazione sindacale vuole evidenziare, come già fatto in precedenza e in più occasioni, la problematica degli abbandoni di rifiuti solidi urbani nell’agro dei comuni di Torre Santa Susanna, Oria e Francavilla Fontana nell’Aro Br1, vorremmo portare a conoscenza tramite gli organi di informazione quanto quotidianamente sta accadendo sul territorio e quali disagi stanno subendo i lavoratori, gli utenti e i cittadini che hanno nelle vicinanze della propria proprietà i cassonetti per la raccolta dei rifiuti.

Non conosciamo le motivazioni delle ultime decisioni della Monteco Srl del cambio delle modalità di raccolta nei comuni di Torre Santa Susanna e Oria, ma sicuramente l’inciviltà, il menefreghismo e il non rispetto del territorio sa da parte dei cittadini sta portando solo disagi, lo stato di degrado in cui versano alcuni punti di raccolta nell’agro del comune di Torre Santa Susanna e Oria (contrade Paradiso e Camarda e in tutti i punti dove sono collocati i cassonetti), sono sotto gli occhi di tutti.

Vogliamo ricordare he questa problematica si è verificata all’inizio del servizio parecchi anni fa, poi con le varie modifiche organizzative di raccolta la situazione era migliorata, mentre adesso sembra si stia tornando al passato, i lavoratori sono costretti a lavorare i condizioni disumane perché raccogliere rifiuti da terra, con queste temperature, è veramente difficoltoso e pericoloso per la salute. Bisogna prendere provvedimenti urgenti, servono mezzi meccanici per raccogliere i rifiuti da terra e bonificare tutte le zone interessate.

Continuando di questo passo, si vanificano i sacrifici degli utenti che fanno la differenziata in casa, non si rispetta l’ambiente, perché tutto va a finire in discarica, sicuramente si abbassano le percentuali imposte dalle normative vigenti di raccolta differenziata, con danni economici per tutti.

Questa segreteria, preoccupata dalla situazione di disagio, non solo per i comuni di Torre Santa Susanna e Oria, ma anche per Francavilla Fontana, fa un appello agli utenti: rispettiamo le regole, il lavoro degli altri, il territorio è nostro e non può essere deturpato dai rifiuti abbandonati, il decoro delle nostre città è il biglietto da visita di chi viene a visitarci, tuteliamo l’igiene e la sicurezza degli operatori ecologici nell’interesse di tutti.

Malgrado tutte le difficoltà, grazie al loro lavoro e impegno, l’Aro Br1 è tra i primi in tutta la regione Puglia come percentuale di raccolta differenziata.

 

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