In attesa della direttissima e dopo la convalida- degli arresti suo, di suo padre ex carabinieri e di un poliziotto – coinvolti nei giorni in una rissa in via Aldo Moro – il 27enne Pietro Cinieri avrebbe dovuto starsene in casa, anche perché il Riesame non si è ancora pronunciato sull’istanza di revoca del provvedimento, ma i carabinieri in forza alla compagnia di Francavilla Fontana e i colleghi di Villa Castelli l’hanno sorpreso a passeggiare tranquillamente per le vie del centro.
Così, per lui è scattato il secondo arresto in appena 15 giorni ed è stato dunque riaccompagnato presso la propria abitazione da cui non può muoversi prima che sia eventualmente un giudice a prescriverglielo.
Novità in questo senso potrebbero giungere il 25 agosto (Riesame) e il 10 settembre, data nella quale è stata fissata la direttissima tanto per il 27enne quanto per il 53enne Arcangelo Cinieri e per il 31enne Andrea Camassa. Si ricorderà come, a seguito dell’arresto di quest’ultimo da parte degli uomini dell’Arma, sia sorto un incidente diplomatico con la polizia di Stato: i colleghi di Camassa, poliziotto, si sono schierati dalla sua parte e criticato l’operato dei “cugini”.