Diversamente che nelle precedenti edizioni, quest’anno non ci sarà la protezione civile a garantire, insieme con la polizia locale e le forze dell’ordine, la sicurezza del Corteo e del Torneo dei Rioni. Lo fanno sapere le due associazioni presenti a Oria, e cioè la Prociv-Arci e i Volontari di protezione civile, le quali spiegano così questo fatto anomalo:
«Per dovere di cronaca e per evitare i pettegolezzi che qualcuno sta facendo già girare, la nostra associazione (Prociv-Arci) non sarà presente oggi e domani al Corteo Storico e Torneo Dei Rioni Oria, non per mancanza di personale o altro “chiacchiericcio”, bensì in quanto solo ieri alle 12,30 siamo stati convocati via telefono dalla Pro Loco per una riunione che si sarebbe dovuta tenere in serata. Questo è il motivo della nostra assenza in quanto, con poco preavviso, visto che non si tratta di una situazione emergenziale, ma che si sarebbe potuta programmare con anticipo secondo i normali canoni della prevenzione, non si può organizzare un servizio per tale evento. Questo è quanto, dicasi lo stesso per l’altra associazione presente sul territorio, Associazione volontari di protezione civile».
Insomma, già caratterizzato da aspre polemiche, l’evento clou dell’estate e non solo dell’estate oritana, si arricchisce anche di questa grana e, di fatto, perde quel presidio di ordine e sicurezza che in passato era stato garantito anche dai volontari della prociv. In più, vi è da ricordare che l’organico della polizia locale è da tempo sottodimensionato e che di recente è pure scomparso prematuramente lo storico comandante Emilio Dell’Aquila, il quale da esperto di protezione civile in passato si occupava proprio di questi aspetti organizzativi.