I carabinieri della Stazione di Oria, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare, hanno tratto in arresto Piera Cavallo, 39 anni, e Alessandro Castrovillari, 28 anni, entrambi del posto, con l’accusa di rapina impropria aggravata in concorso.
Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, i due, il 17 luglio scorso a San Pancrazio Salentino, approfittando di un momento di distrazione di un automobilista, si sono impossessati della sua Renault Scenic, ferendo poi la vittima del colpo che nel tentativo di fermare la coppia si è disperatamente aggrappata allo sportello posteriore, cadendo rovinosamente poco dopo e riportando diverse lesioni.
Le immediate indagini avviate dalle stazioni di Oria e San Pancrazio Salentino hanno permesso a stretto giro l’identificazione dei responsabili. Ma mentre Piera Cavallo è stata subito rintracciata, il suo complice è riuscito a rendersi irreperibile. Ma solo per alcuni giorni. Castrovillari è stato trovato dai militari della stazione di Oria diretti dal comandante Roberto Borrello al termine di una complessa attività investigativa, e arrestato. Per lui si sono aperte le porte del carcere di Brindisi. Per lei si sono chiuse quella della sua abitazione, all’interno della quale resterà confinata in regime di arresti domiciliari.
Nella stessa circostanza, i militari hanno notificato ad Alessandro Castrovillari un provvedimento di sospensione dell’affidamento in prova ai servizi sociali con contestuale ripristino della carcerazione, dovendo espiare 2 mesi e 18 giorni di reclusione per furto di autovettura, commesso a Oria nel 2012; e un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribuna le di Brindisi, dovendo espiare la pena residua di 1 anno e 4 mesi di reclusione, per ricettazione. Reato anche questo commesso a Oria, nel 2008.